INDYCAR: KIRKWOOD TORNA AL SUCCESSO SULLE STRADE DI LONG BEACH
- Redazione
- 14 apr
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Kyle Kirkwood è tornato a splendere sulle strade di Long Beach, conquistando una vittoria di grande autorità nel terzo round della stagione 2025 di IndyCar. Il portacolori del team Andretti ha trasformato la pole position in un successo solido e mai davvero in discussione, resistendo agli assalti di un determinato Alex Palou, costretto stavolta ad accontentarsi del secondo posto.
Il tre volte campione spagnolo, dominatore dei primi due appuntamenti dell’anno, ha scelto un approccio cauto al via, perdendo due posizioni ma evitando il caos iniziale. Una strategia che ha pagato nel lungo termine: Palou ha progressivamente ricucito lo strappo, arrivando a minacciare Kirkwood dopo l’ultima tornata di soste. Nonostante fosse su pneumatici già in temperatura, il catalano non è riuscito a trovare il varco decisivo su un Kirkwood impeccabile nella gestione della fase finale.
Il terzo gradino del podio è andato a un brillante Christian Lundgaard, autore di una prestazione tutta grinta e strategia. Scattato dodicesimo dopo un incidente in qualifica, il danese ha interpretato al meglio il passo gara e la gestione delle gomme dure iniziali. La sua progressione è stata costante e incisiva, culminando con il sorpasso su un Felix Rosenqvist in calo nelle battute conclusive.
Rosenqvist, comunque, può sorridere per il quarto posto, che rappresenta un segnale incoraggiante per il team Meyer Shank, finalmente competitivo anche la domenica. Alle sue spalle, le due Dallara del team Penske hanno chiuso in quinta e sesta posizione con Will Power e Scott McLaughlin. Da sottolineare soprattutto la prova di Power, che ha saputo ribaltare una qualifica opaca con una gara aggressiva e ben calibrata.
Giornata da dimenticare invece per Colton Herta. Partito in prima fila al fianco di Kirkwood, il pilota Andretti non è mai riuscito a entrare nel vivo della lotta per il podio. Una strategia poco efficace e un ritmo poco incisivo lo hanno relegato al settimo posto, subito davanti a uno Scott Dixon altrettanto sottotono.
A completare la top ten tre protagonisti di una domenica in rimonta: Sting Ray Robb, Kyffin Simpson e Santino Ferrucci, rispettivamente ottavo, nono e decimo dopo una gara intelligente e ben gestita sul piano strategico.
Chiude senza acuti il team Prema, che ha comunque portato entrambe le vetture al traguardo in una gara priva di caution. Robert Shwartzman ha tagliato il traguardo in diciottesima posizione, mentre Callum Ilott ha chiuso ventunesimo, lontano dai riflettori ma comunque con chilometri preziosi in tasca per il progetto della scuderia italiana.
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