Max Verstappen si è nuovamente confermato come il dominatore indiscusso, ottenendo una vittoria impeccabile nel Gran Premio del Qatar. Questo trionfo segna il suo 49° successo in carriera, e il giovane pilota olandese è adesso a soli due passi dalla leggenda Alain Prost, attualmente quarto nella classifica di tutti i tempi con 51 vittorie. La strada per raggiungere i record di Michael Schumacher (91 vittorie) e Lewis Hamilton (103 vittorie) è ancora lunga, ma Verstappen sta dimostrando di avere tutte le carte in regola per farlo.
La gara a Losail è stata piuttosto insolita, con i team costretti a effettuare tre pit-stop per rispettare le regole della FIA, che imponevano una limitazione a 20 giri per ogni set di pneumatici. Questa decisione era stata presa a causa del rischio di lente forature dovuto ai cordoli del tracciato. È stato un pasticcio che ha contribuito a rovinare il weekend di gara insieme ad altri problemi, come i soliti track limits e le temperature avverse.
Nonostante questi inconvenienti, la Red Bull-Honda si è dimostrata la monoposto più forte e Max Verstappen ha dominato la gara dalla pole position fino alla bandiera a scacchi. La McLaren-Mercedes ha confermato il suo momento positivo con tre podi consecutivi, e Oscar Piastri ha aggiunto una seconda posizione alla sua vittoria nella gara Sprint del sabato, superando Lando Norris.
La Mercedes di George Russell, che sperava di lottare per il podio, ha avuto un inizio difficile con un contatto tra Russell e Lewis Hamilton alla prima curva. Questo incidente ha compromesso le speranze di podio per entrambi i piloti della Mercedes, anche se Russell è riuscito a rimontare fino al quarto posto. Hamilton si è assunto la totale responsabilità dell'incidente.
La Ferrari ha avuto una prestazione anonima, con solo Charles Leclerc in gara a causa di un problema di carburante che ha costretto Carlos Sainz a non partire. La Aston Martin-Mercedes ha ottenuto punti grazie a Fernando Alonso, mentre Lance Stroll è uscito dalla top 10 a causa di una penalità.
Esteban Ocon ha ottenuto punti per l'Alpine-Renault, cercando di rimediare all'incidente causato nella gara Sprint. Le due Alfa Romeo di Valtteri Bottas e Guanyu Zhou hanno sorpreso positivamente, evitando i problemi legati ai track limits e sfruttando la sosta ai box sotto la safety-car.
Sergio Perez, con la seconda Red Bull, ha avuto una gara difficile, penalizzato ben tre volte per aver superato i track limits. Le Williams, la Haas e l'Alpha Tauri sono rimaste fuori dalla zona punti questa volta, superate dall'Alfa Romeo nella battaglia delle squadre di bassa classifica. Logan Sargeant, che in passato aveva avuto problemi di tenuta in pista, ha dovuto ritirarsi a causa delle alte temperature, dimostrando quanto fossero sfidanti le condizioni di gara.
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