top of page
IMG_5941.jpeg

BRIEFING F1: GP SINGAPORE



Con il Gran Premio di Singapore si chiude la breve tournée asiatica autunnale della Formula 1, prima di una lunga pausa di un mese che separa questo evento dal prossimo. Una decisione che, dal punto di vista logistico e della gestione dei weekend di gara, appare piuttosto insolita.


La Ferrari ha spesso trovato fortuna su questo circuito negli ultimi anni, e anche questa volta sembra che le condizioni siano favorevoli. Tuttavia, ciò che poteva trasformarsi in una serie di vittorie è sfumato, in parte a causa di una strategia eccessivamente prudente e di una gestione conservativa della gara da parte di Leclerc a Baku. Questa situazione richiama alla mente i passi falsi della McLaren nella prima metà della stagione.


Baku ha confermato che la Ferrari può essere competitiva sui circuiti cittadini, ma ha anche rappresentato un’occasione persa nella lotta al titolo costruttori, soprattutto a causa dell’incidente di Sainz nel finale di gara. Per la scuderia di Maranello, l’obiettivo ora è sfruttare al massimo le caratteristiche favorevoli del tracciato di Marina Bay, dove la Ferrari sembra avere buone chance, così come una McLaren in grande forma, pronta a sfidare chiunque per il titolo costruttori.


A Baku, la McLaren ha ottenuto una vittoria inaspettata grazie alla guida coraggiosa del suo "secondo" pilota, che ormai sembra aver assunto il ruolo di prima guida. Singapore rappresenta un’altra opportunità per Norris di riaprire la corsa al titolo piloti, mentre la Red Bull, in evidente difficoltà, potrebbe nuovamente soffrire. Per Norris, però, ogni gara persa è un’occasione che facilita la strada verso il titolo per Verstappen.


La Red Bull ha cercato di limitare i danni in Azerbaigian, sfiorando il podio con Pérez prima del suo incidente con Sainz. Proprio Pérez potrebbe riscattarsi a Singapore, una pista dove ha spesso brillato, se la sua vettura glielo consentirà. Verstappen, invece, sta vivendo un momento complicato, con prestazioni altalenanti che potrebbero costargli caro, nonostante mantenga ancora un vantaggio di 59 punti su Norris.


La Mercedes rimane una variabile incerta. Le prestazioni oscillanti nelle ultime gare, specialmente in qualifica, potrebbero rivelarsi problematiche a Singapore, un tracciato dove partire indietro in griglia è un grosso svantaggio. Tuttavia, una Mercedes competitiva potrebbe diventare un ulteriore ostacolo per la Red Bull.

Il circuito di Singapore, con le sue insidie, potrebbe offrire opportunità a chi è in lotta per i punti. Incidenti e safety car sono eventi frequenti e potrebbero ribaltare la situazione, regalando risultati inaspettati a chi riuscirà a qualificarsi bene e a evitare i guai.


Dopo Singapore, la Formula 1 si fermerà per una lunga pausa, un’occasione d'oro per la Red Bull di riorganizzarsi e risolvere i molti problemi che stanno minando le sue prestazioni. Mentre il titolo costruttori appare ormai compromesso, il mondiale piloti è ancora alla portata di Verstappen, a patto che la RB20 ritrovi la sua forma smagliante. Alcuni sognano un un Leclerc in lotta per il titolo, ma il talento di Verstappen e le debolezze della Ferrari rendono questa ipotesi difficile. Se Norris, invece, perderà il titolo per pochi punti, sarà soprattutto per le sue stesse mancanze e quelle del suo team, tradotto: vedi Gran Premio di Ungheria.


Una riflessione finale va al calendario di F1 (e anche quello MotoGP), ormai sovraccarico di eventi, in linea con la tendenza alla sovraesposizione che caratterizza sempre più lo sport professionistico.


Troppe gare rischiano di ridurre l’eccezionalità dell’evento, rendendo il tutto più ordinario e spettacolarizzato per la maggior parte degli appassionati. Probabilmente i vertici del motorsport hanno ragione nel riempire i calendari e massimizzare i profitti, ma forse per chi ha seguito questo sport per anni, l'entusiasmo è diminuito. Vedremo quali tendenze ci riserverà il futuro...



© Simone Marchetti

4 Comments


earl.499
Sep 20

La F1 sembra sempre più uno show commerciale che un campionato sportivo. Singapore sarà importante, certo, ma poi un mese di pausa? La logica dietro queste scelte mi sfugge.

Like

vale.ansaloni487
Sep 20

Troppe gare e pause mal gestite stanno togliendo l'eccitazione che una volta caratterizzava la F1...

Like

alessandrogallo1
Sep 20

Singapore rappresenta un'occasione d'oro per Ferrari e McLaren, ma la strategia sarà cruciale, come si è visto a Baku. Leclerc ha bisogno di più aggressività in gara, mentre Norris può continuare a sorprendere

Like

rikmenoz81
Sep 20

Il calendario attuale della F1 è davvero un punto di riflessione. Troppe gare in poco tempo e poi una pausa di un mese? Non ha senso dal punto di vista logistico e spezza il ritmo della stagione. Singapore è sempre affascinante, ma la pausa successiva rischia di togliere slancio alla lotta per il titolo. Speriamo che la Ferrari e la McLaren riescano a sfruttare quest’occasione per avvicinarsi alla Red Bull.

Like
bottom of page